Dalla scelta dei bicchieri fino… all’acqua: come bere il gin. I consigli degli esperti.
Non tutti sanno come si dovrebbe bere il gin per goderselo fino in fondo in ogni sua sfumatura. In questo articolo troverai tutti i consigli e le tecniche degli esperti del settore per riconoscerne la qualità e per fare una perfetta degustazione. Vediamo insieme tutti i dettagli.
I segreti del gin perfetto
Grazie alla nostra breve guida, potrete scoprire i trucchi del mestiere, i consigli che vi aiuteranno a comprendere come si deve bere il gin senza commettere errori. Prima di entrare nel vivo del nostro tema, è importante sapere che esistono 7 tipologie di gin. Tra di esse il più famoso è il London Dry Gin, con il suo gusto di ginepro e realizzato con gli alambicchi tradizionali.
La scelta dei bicchieri
Per quanto riguarda i bicchieri, quelli perfetti per bere il gin sono i tumbler glass poiché la loro forma permette di far circolare l’aria e di sprigionare i vari sentori del distillato.
A che temperatura servire il gin
Per quanto riguarda la temperatura, meglio orientarsi verso i 21-23 gradi. In ogni caso, il gin da degustare va bevuto assolutamente liscio, senza l’aggiunta di ghiaccio o altro.
Come bere il gin
Per il primo assaggio dovresti provare il gin liscio. Quindi bevi il tuo gin in un piccolo sorso e manda giù. In questo modo prepari il palato al sapore inconfondibile di un drink dal gusto unico.
Diluisci il gin con poche gocce d’acqua. Comincia con tre gocce e, in caso ce ne sia bisogno, aggiungine altre tre. Il fine è quello di rimuovere in parte il forte impatto dato dall’alcol così da esaltare le differenti note delle spezie e delle botaniche, senza però lavare completamente via i sapori.