Dall’Amaro Jefferson al Vecchio Amaro del Capo, che amaro bere dopo cena: i migliori cinque del 2021.
Non tutti scegliere che amaro bere dopo cena; ovviamente la scelta dipende dai gusti personali, da come si vuole concludere la serata, a volte anche dalla cena. Altre volte, anche per quanto riguarda l’amaro, la scelta ricade semplicemente sulla nostra scelta abituale, su quell’amaro che scatena in noi ricordi ed emozioni. Ma a volte cambiare non guasta. Ecco i nostri cinque consigli su quale amaro bere dopo cena.
La differenza tra liquori e amari e come servirli
Sorseggiare un buon amaro dopo un ricco pasto è un’abitudine che hanno in molti. Si tratta di un vero e proprio rito, un’abitudine, in alcuni casi una tradizione di famiglia. Ma partiamo dalle basi. Conosci la differenza tra liquori e amari?
Prima di tutto il liquore è una bevanda zuccherina principalmente prodotta in Italia, Francia e Olanda. Ha una buona base alcolica in cui vengono aggiunti zuccheri, erbe e vari aromi. L’amaro, invece, come suggerisce il nome, non ha ingredienti dolci e la sua amarezza è dovuta proprio alla bassa quantità di zucchero. Se vuoi stupire i tuoi ospiti devi scegliere con quale categoria farlo: amaro o liquori?
Per quanto riguarda i liquori, distinguiamo principalmente i liquori agli agrumi, che solitamente vanno serviti appena usciti dal freezer. Per altre tipologie, come la Sambuca e la Grappa, intramontabili e tradizionali, è meglio optare per il servizio a temperatura ambiente. In genere i liquori secchi hanno un sapore deciso e forte: tra questi abbiamo i distillati di vino come il brandy e il cognac e i distillati di cereali come il Gin, il Whisky e la Vodka. In questi casi consigliamo di servirli a temperatura ambiente, rigorosamente dopo pranzo o cena. Con gli amari, invece, possiamo spaziare di più poiché possono essere serviti con il ghiaccio o lisci o miscelarli con altre bevande che si adattano perfettamente agli ingredienti per un gusto unico. Ti consigliamo di servirli in piccoli bicchieri trasparenti nel caso di un amaro di colore chiaro. Per l’amaro freddo, invece, ti consigliamo un bicchiere a stelo che impedirà che si scaldi velocemente.
Che amaro bere dopo cena: cinque consigli in base ai migliori amari del 2021
Ma passiamo ora al cuore del nostro approfondimento: che amaro bere dopo cena? Abbiamo deciso di darti cinque consigli in base alla classifica dei migliori amari del 2021.
Al primo posto troviamo l’Amaro Jefferson Amaro Importante, vero e proprio simbolo della Calabria. Si tratta di un amaro che ha il sapore della tradizione, prodotto in modo rurale, con le materie prime che vengono prodotte e raccolte a mano.
Chi non lo ha mai provato dovrebbe provare l’Amaro Amara Rossa, nato in Sicilia e ottenuto dalle scorze di arance rosse. Parliamo di un prodotto dal gusto unico che non puoi non provare almeno una volta nella vita.
I più esperti sicuramente conosceranno l’Amaro del Ciclista, un prodotto che alle sue spalle ha due secoli di storia.
Passiamo ora ad un grande classico, il Vecchio Amaro del Capo, un amaro che non necessita di presentazioni. Parliamo di un grande classico, un amaro intramontabile nato dalla macerazione di ben 29 erbe, fiori, frutti e radici.
Il quinto amaro che vogliamo presentarvi è l’Amaro Digestivo Rupes, premiato nel 2020 come migliore amaro al mondo. E se vuoi sapere il motivo non ti resta che assaggiarlo.